Perchè fotografo? E' una domanda difficilissima...l'unica cosa che mi viene da dire è
che rivedere infinite volte l’istante che ho scelto mi aiuta a capire meglio chi sono. Questo per spiegare la mia passione per lo strumento, ebbene sì amo la fotografia e amo anche le macchine
fotografiche, il lavoro che c'è dietro, la precisione dei componenti, l'accuratezza della meccanica e la fantasia del digitale (o viceversa, che tanto è lo stesso).
E amo fotografare per osservare meglio, con più cura, attenzione ai particolari; selezionare visioni e visuali, cogliere attimi irripetibili. E poi per documentare: situazioni sociali, luoghi della
memoria e della bellezza, incontri, amici, idee di possibili futuri. E allora, quando c'è un'idea, quello strumento diventa un compagno che sa quello che vuoi e te lo dà, sempre. Ancora oggi, l'atto
di premere il pulsante di scatto è il gesto conclusivo di una preparazione, un'attenzione, un pensiero che, per il tempo che precede lo scatto, mi porta divertimento e gioia.